Yannick Agnel “ha confessato i fatti contestati”. Lo ha annunciato a l’Equipe la procuratrice della Repubblica di Mulhouse, Edwige Roux-Morizot, a capo dell’inchiesta sull’olimpionico francese del nuoto accusato di violenza ai danni di una minore di 15 anni. Secondo la Roux-Morizot, Agnel “non ha avuto la sensazione di sottoporre a costrizione questa giovane donna e si rammarica di non aver riflettuto all’epoca dei fatti sulla differenza di età” tra lui e la vittima, rispettivamente 24enne e 13enne quando è avvenuto l’episodio nel 2016. L’avvocato di Yannick Agnel ha rifiutato di commentare. La ragazza in questione è Naome Horter, figlia dell’ex allenatore di Agnel, Lionel Horter, il tecnico che portò Roxana Maracineanu, attuale ministro dello Sport, a regalare il primo oro iridato al nuoto francese.