Dimensione carattere: +
4 minuti di lettura (883 parole)

Italia, subito emozioni Staffetta mista azzurra 2ª

Gregorio-Paltrinieri-nuoto-foto-lapresse-da-ufficio-stampa-arena-italia-800x533-mde2vweeqk3kadphijj1hg2inwg3adetz2t8pu1x4w
26 novembre 2017 - OSTERSUND (Sve)

L’Italia del biathlon raccoglie un rocambolesco 2° posto nella staffetta mista (2 donne per 6 km e 2 uomini per 7.5 km), in cui и detentrice del bronzo olimpico. Il quartetto azzurro sogna anche la vittoria ma ha rischiato ad un certo punto, nell’ultima frazione di perdere tutto, eppure ci ha creduto e reagito al meglio. A Ostersund, si comincia con grandi emozioni.

CHE GARA — Aveva cominciato molto bene anche Lisa Vittozzi, al lancio: l’azzurra aveva lasciato il testimone da terza a Dorothea Wierer a 2” dietro Svezia e Bielorussia. Doro era stata impeccabile nel primo poligono ma non in piedi nel secondo e aveva dato il cambio a Dominik Windisch al quinto posto parziale a 20”4 dietro la Finlandia della Makarainen, la Slovacchia, la Germania, a 10 secondi, e alla Norvegia. Windisch era stato super: si era preso ben presto la testa della gara e aveva fatto 10 su 10. Aveva lasciato il testimone a Lukas Hofer con un margine di 23” sulla Norvegia e Slovacchia e 40” sulla Germania. Nel primo turno al tiro, perт, Lukas Hoofer era costretto al giro di peanlitа, ma non si scomponeva e agganciava il treno degli inseguitori, Slovacchia e Germania, con il norge Emil Svendsen in fuga, ma anche lui nella seconda sessione sbagliava e Hofer e gli inseguitori riaprivano il discorso per la vittoria agganciando il vichingo. Risultato: Hofer si ritrovava secondo dietro la Slovacchia, sognava di giocarsi la vittoria in volata ma niente poteva contro la reazione di forza e di orgoglio della Norvegia, che vinceva di 5” su Hofer, e con la Germania terza, che beffava la Slovacchia di un secondo. Bravo Hofer a crederci e fantastico nel recupero sugli sci col miglior tempo (idem Windisch), brava l’Italia che passa dal 3° posto di un anno fa al 2°. Chi ben comincia... Si tratta del quinto podio nella staffetta mista (ad eccezione del bronzo di Sochi) e l’Italia eguaglia il miglior risultato di specialitа che fu raggiunto a Canmore, nel febbraio 2016 e a PyeongChang nel 2008 (con Ponza, Haller, Vuilleromoz e De Lorenzi). La classifica: 1. Norvegia 0+13 1h11’31”7; 2. ITALIA 1+6 a 5”3 (Vittozzi, Wierer, Windisch, Hofer); 3. Germania 0+10 a 6”4 ;4. Slovacchia 0+9 a 7”7; 5. Svezia 1+5 a 34”5; 6. Russia 0+7 a 47”9; 7. Francia 1+7 a 48”0; 8. Finlandia 1+8 a 1’32”4; 9. Svizzera 1+8 a 1’50”6; 10. Ucraina 0+6 a 2’14”2. Il commento dei 4 azzurri. Lisa Vittozz idice: “Non sono ancora al massimo della condizione ma и normale, sono soddisfatta della mia gara. Ho faticato in estate col tiro ma adesso sono riuscita a chiudere il cerchio, si trattava solo di ritrovare la modalitа di gara, quando ho il pettorale addosso il mio livello sale. La staffetta и una gara di squadra, siamo un bel team, sappiamo che partiamo tutti e 4 per giocarci il podio, questo ci dа la forza per arrivare al massimo risultato”. Dominik Windisch aggiunge: “Oggi и andata molto bene, potrei dire di avere fatto la gara perfetta. Siamo stati bravi, anche Hofer ha reagito benissimo dopo il giro di penalitа, ha fatto un ultimo giro da paura. Per quanto mi riguarda ho sparato bene, peccato non faccia sempre cosм, lo prendo come un segno del destino per il futuro. Forse l’esperienza di questi anni mi ha aiutato, tecnicamente al poligono non ho cambiato nulla rispetto al passato. Abbiamo avuto un ottimo materiale ai piedi che ci ha aiutato, vedremo le prossime due gare nell’individuale e nella sprint per fare un quadro della situazione completa. L’anno olimpico и importante, ma in squadra siamo tutti molto tranquilli e pensiamo gara per gara. Al momento l’obiettivo principale и fare bene in Coppa del Mondo, vedremo piщ avanti come andranno le cose». Lukas Hofer continua: “Il mio tiro и stato pessimo nella serie a terra, ho avuto dei problemi perchй non capivo dove avevo sbagliato, ma il biathlon и fatto cosм. Ho provato a rientrare nel giro finale e ci sono riuscito, mi и mancato qualcosa per raggiungere Svendsen ma ho staccato il tedesco e lo slovacco. Con questo team possiamo toglierci molte soddisfazioni, la preparazione и stata ottima anche se ho cominciato qualche settimana in ritardo per sistemare la respirazione, guardiamo con fiducia al futuro”. Dorothea Wierer conclude: “Sono reduce da un’influenza che mi ha tolto molte energie, adesso la situazione sta migliorando ma non sono certamente nelle condizioni fisiche che vorrei. La stagione и appena cominciata, ci sarа tempo per arrivare al top e intanto prendiamoci questo bel podio che aiuterа tutto l’ambiente”.

Lukas Hofer, quarto frazionista. Reuters

Lukas Hofer, quarto frazionista. Reuters

SETTIMI — Prima della staffetta a quattro, era maturato un settimo posto dell’Italia nella staffetta singola con Alexia Runggaldier e Thomas Bormolini, a 43”3 dall’Austria di Eder e Lisa Hauser che, con sole due ricariche, hanno concluso la loro prestazione in 36’17”0, 16”5 meglio della Germania di Vanessa Hinz e Erik Lesser, classificatasi seconda con nove ricariche, mentre il Kazakhstan di Braun-Semerenko si и preso il terzo posto a 32”7 con cinque ricariche. Gli azzurri hanno ricaricato sei volte, con il fuoriprogramma di un contatto fra Bormolini e Pidruchnyi nella salita finale che ha spezzato un po’ il ritmo al valtellinese. Davanti all’Italia hanno concluso pure Francia, Svezia e Ucraina.

image
Original autore: Gasport

Copyright

© Feed RSS Gazzetta dello Sport

×
Stay Informed

When you subscribe to the blog, we will send you an e-mail when there are new updates on the site so you wouldn't miss them.

Lo schiaccianoci e i quattro Reami: il Teaser Trai...
Stranger Things: rivedremo Kali nella terza stagio...
 

By accepting you will be accessing a service provided by a third-party external to http://imperoweb.it/

loading...

Sections

Prodotti

Partner

Consigliati

Azienda

Seguici Sui Social

X

Impero Web Copyright Abilitato

Non è ammessa nessuna copia i contenuti sono protetti da diritti d'autore.