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The Walking Dead 9x11: la recensione di 'Bounty'

The Walking Dead 9x11: la recensione di 'Bounty'

 Un episodio che alterna speranza e orrore, luce e oscurità, il desiderio di fare la cosa giusta e l'impossibilità di metterla in pratica. Si può vivere in un mondo di questo tipo? 

Ecco cosa è successo nell'episodio di questa settimana di The Walking Dead 9.

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 L'episodio si apre con un flashback che mostra Tara e Jesus (che colpo al cuore rivederlo vivo) ed Ezekiel, Carol e Jerry. Tara, che annuncia di non voler tornare più ad Alexandia per disaccordi con Michonne (ma che cavolo è successo in quei sei anni di salto temporale?), porge ad Ezekiel la carta che il buon vecchio Rick e Michonne avevano deciso di redigere: "Lo statuto multi comunitario dei diritti e delle libertà", una carta che avrebbe dovuto simboleggiare l'inizio di un patto di collaborazione tra le comunità. Redatta con lo scopo di consentire a tutti di raggiungere un equilibrio che avrebbe portato alla prosperità di tutte le comunità. Sono passati anni da quando Michonne scrisse quella carta, Il Santurio ormai è andato in rovina, Alexandria è chiusa in se stessa e Il Regno sta cadendo a pezzi, letteralmente. Eppure Ezekiel crede ancora che sia possibile aggiustare tutto quanto...

Ezekiel parte con i suoi uomini per catturare un'alce, che specie di questi tempi non è pasto da lasciare a cuore leggero agli errantii,  ma non vuole tornare subito a casa. Ha infatti intenzione di guidare i suoi uomini in una missione secondaria...che in altre situazioni ci avrebbe fatto sorridere; ma in questo caso risulta di fondamentale importanza: cercano un pezzo per far funzionare di nuovo il proiettore per film che hanno al Regno. Questo pezzo che Ezekiel, Jerry e gli altri guerrieri del Regno cercano con tanto accanimento vuole riportare un po' di luce nella comunità: offrire un pò di svago in un mondo che ormai è a pezzi. E magari durante la fiera sarà un modo per riunire tutti e spingerli a fare pace. 

Nonostante tutte le difficoltà Ezekiel rimane il portatore di speranza della serie, Carol vicino a lui fa una grande tenerezza. E' come se lui avesse messo a dormire il demone che l'aveva resa una macchina assassina.   "Faccio in modo che tu stia al sicuro".  Poche parole ma che trasmettono tutto l'amore che Carol prova per quest'uomo...non so come potrebbe reagire se gli capitasse qualcosa...

Carol assieme ad Ezekiel mi piace, nonostante l'avessi preferita con Daryl, la loro coppia funziona ; ma ho come la sensazione di un disastro imminente...quel simbolo rosso che abbiamo visto alle loro spalle quando stavano uscendo dalla città è assurdamente inquietante. Che sia opera dei sussurratori? Che sia un confine di territorio? Ma come cavolo hanno fatto a non notarlo che è enorme? 

Loro forse hanno già incontrato i sussurratori; ma non lo sanno...ma presto conosceranno a loro spese come sta per cambiare di nuovo  tutto quanto. 

  Contrapposta a questa storyline ricca di ottimismo e positività di Ezekiel, c'è la parte che vede Alpha contro Dary, che a ragion veduta è a tutti gli effetti leader di Hilltop mille volte più di Tara.

lpha si è presentata senza maschera perchè non vuole un conflitto, almeno apparentemente, e reclama a gran voce sua figlia. E per prova della sua buona volontà propone uno scambio: sua figlia per Aiden e Luke (Che pure se sparisse non penso avrebbe chissà che effetto doloroso sul pubblico). Il mondo fa di nuovo schifo e si deve fare di nuovo una scelta con cui si dovrà convivere, il pensiero di Carl ritorna sempre prepotente anche se lui non c'è più. Daryl ha riconosciuto in Lydia i segni di maltrattamento, che sentiamo di nuovo ha subito anche lui da ragazzo e non può starci a darle sua figlia indietro, davvero per lui è impossibile.

Ma alla fine capisce che non può fare altrimenti e lo comprende nel modo più bestiale possibile: una del gruppo di Alpha ha un bambino in braccio, il bambino piange e attira i vaganti. Basta che Alpha dia uno sguardo alla madre perchè questa decida di lasciare il bambino ai vaganti.

  "Vivere con i morti significa stare in silenzio. Se la madre non può far star zitto il bambino saranno i morti a farlo tacere".  E' un momento raggelante in cui si esprime a pieno la potenza dell'interpretazione di Samantha Morton: sguardo di ghiaccio e distaccato...un suo cenno della testa e la madre abbandona il bambino all'arrivo dei vaganti.

Alpha non ha pietà di un esserino innocente, perfino il Governatore non aveva ucciso lo zombie di sua figlia Penny pensando potesse un giorno aiutarla grazie agli studi di Milton. Perfino Negan non ha infierito su Carl inerme davanti a lui dopo aver fatto irruzione al Santuario, anzi lo ammirava...

Alpha non ha pietà di nessuno, ha una sola debolezza: sua figlia. Anche se riesce a mascherarla bene...se non fosse questa la verità non sarebbe tornata a cercarla. Sicuramente è diventata così per proteggerla e farà di tutto per difenderla...ma per gli altri nessuna pietà! 

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 Vane e nulle sono le grida degli abitanti di Hilltop dall'alto del cancello, vani sono i tentativi di Aiden di parlare...sarà Luke, che nel frattempo aveva scorto Connie nascosta nel campo di grano, a fare qualcosa: comunica con Connie con cenni delle dita, mini ma sufficienti perchè lei veda il bambino nel campo a terra.

Come una leonessa, come una vera madre, Connie corre a perdifiato per prendere il piccolino ed inizia la sua fuga surreale nel vuoto del mondo che per lei non ha suoni. Sussurratori e vaganti la braccano, per lei è quasi finita ma per fortuna viene salvata da Daryl, Yumiko e i suoi amici poco prima di venire morsa. Una scena surreale la sua fuga ma potente, davvero inquietante che mi fa tornare in mente ancora una volta Carl "Ogni vita è importante", adesso il piccolino avrà l'occasione di crescere ed Earl e sua moglie avranno una nuova creaturina da amare...è nata speranza anche da un momento tanto orribile.

Ma torniamo ad Alpha, Daryl cerca di trovare Henry che nel frattempo, forse più spinto dagli ormoni che dallo spirito di fare la cosa giusta, ha portato via Lydia che non vuole torni da sua madre. Per Daryl non c'è problema, ha Dog che lo sta portando dove si trovano i ragazzini; ma interviene Enid dicendogli che lei sa dove sono andati e ci parlerà lei con Henry, lui ha un debole per lei e sa come prenderlo.

Enid è un personaggio che quasi si stenta a riconoscere rispetto a quando la si vide per la prima volta nella serie. Non è più la ragazzina che mangiava le tartarughe vive e che aveva come obbiettivo quello di sopravvivere in qualsiasi modo. Anche lei è stata profondamente cambiata dalla morte di Carl, adesso anche lei sa che non sempre può andare come vogliamo ed è giusto che Lydia torni dalla madre perchè non appartiene al loro mondo e due persone non possono morire per la scelta di Henry. Che ha ragione non è giusto obbligare Lydia a tornare da chi le ha fatto del male, ma deve guardare le cose da altri punti di vista anche. Non possono rischiare una nuova guerra per questo...Niente Henry non è convinto, il buonismo e la speranza di Ezekiel ne hanno fatto un ragazzo puro di cuore; ma non pronto per questo mondo. 

 Lydia torna da sua madre, la saluta ingenuamente con un "hey mamma" e si prende subito uno schiaffo epico. Anche per lei è Alpha, non può chiamarla mamma...così mentre se ne vanno accompagnati dai morti giunge la notte.

Ma il calare delle tenebre non porta consigli di pace o calma. Daryl venuto a sapere che Henry è scappato non ci pensa nemmeno un attimo, non può convivere con la possibilità che Henry muoia. Non può farlo perchè glielo ha affidato la sua Carol, la sola che fino ad oggi abbia meritato il suo affetto...e poi dopo Rick non vuole più perdere nessuno, così nel cuore della notte assieme a Dog esce alla ricerca di Henry, la pecorella smarrita. A lui si aggiungerà una compagna particolare: connie; la nuova arrivata si è dimostrata coraggiosa e anche un'ottima cercatrice di tracce che saprà sicuramente rendersi utile a Daryl e Dog.

 Come potrà mai finire??? Non bene di sicuro...Alpha non perdona facilmente, una volta c'è passata sopra al fatto che hanno varcato i loro confini; ma adesso per colpa di Henry rischia di scoppiare una nuova guerra.Ce la faranno Daryl e Connie a raggiungere Henry prima capiti il peggio?

Lunedì sapremo...

Episodio intenso che però mi ha lasciato con il retrogusto di qualcosa di assaporato a metà; va benissimo concentrarsi sull'arrivo di Alpha è un leader assurdo e merita il giusto rilievo; ma non ha molto senso che non si mandi nessuno da Hilltop ad avvisare le altre comunità. Ok qualcosa è avvenuto in quei sei anni di salto temporale che hanno scombussolato un pò tutti; ma chi si è presentato non è esattamente un agnellino innocente....

"Ci saranno conseguenze" è sicuro; ma che queste dipendano dal colpo di testa di Henry bimbomink*a eccellente non mi va affatto giù.

Alla prossima settimana walkers! 

The Walking Dead 9x12 il promo di ' Guardians' 

 Sinossi episodio: "Mentre una comunità lotta per allentare le tensioni che minacciano di dividerla dall'interno, viene fatta luce sulla vera natura di un altro gruppo; una missione per salvare un amico ha conseguenze mortali."

Prepariamoci...qualcuno morirà; ma chi sarà?  

 Per rimanere sempre aggiornati sulla serie consultate le pagine Facebook:The Walking Dead ITA Family ; Andrew Lincoln Italy, Caryl Italia, FIGHT the Dead. FEAR the Living. - The Walking Dead gdr

ed entrate nel gruppo a tema: The Walking Dead ITALIA~This is the BEGINNING

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