Domenica Live: Gianfranco D'Angelo si lamenta di 2000 euro di pensione

​Ennesimo teatrino andato in onda quest'oggi a Domenica Live, dove è stato permesso a Gianfranco D'Angelo di andare a lamentarsi di non riuscire ad arrivare a fine mese con la sua pensione, che corrisponde ad una cifra che la maggioranza dei pensionati può solo sognare.

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​Sempre più spesso, specie in questo periodo, capita di vedere in qualche salotto televisivo pomeridiano un vip o ex vip lamentarsi di errati investimenti e tracolli finanziari in cui si sono ritrovati per vari accadimenti. Solitamente poi il personaggio in questione, nonostante percepisca regolare pensione, racconta di non riuscire ad arrivare alla fine del mese. Di essere con l'acqua alla gola insomma. Peccato però che poi il personaggio in questione rivela sempre di percepire una pensione superiore che i pensionati medi italiani possono solo sognarsi. 

Sembra impossibile ma in un Paese dove la povertà  è sempre più diffusa, dove si fatica a trovare lavoro e per arrivare a fine mese si devono fare sempre i salti mortali per fare audience nei salotti televisivi si raccontano le storie di questi ex vip, che hanno l'immediato risultato di fare imbestialire chi le ascolta e finiscono solo per mancare di rispetto a chi in difficoltà si trova davvero. 

L'ennesima storiella "strappalacrime" è stata raccontata quest'oggi a Domenica Live da Gianfranco D'Angelo, che ha raccontato che ancora ad 82 anni deve lavorare perchè non riesce ad arrivare alla fine del mese con la pensione percepisce (2000 euro). 

Ne è nata una polemica rovente sia in studio che sul web; ma è davvero possibile che per alzare l'attenzione su programmi che sono sempre più pieni di nulla si debba sollevare un polverone tale?

In studio Lorenzo Crespi, ex volto noto della Tv, che da anni lamenta difficoltà economiche difendeva Gianfranco D'Angelo dicendo:  "Chi lavora nel mondo dello spettacolo sa bene che si pagano molte tasse. Capisco dunque Gianfranco. Quei duemila euro sono davvero pochi, rispetto a quanto versato in tanti anni di carriera"

Di parere diametralmente opposto l'opinionista di Barbara D'Urso, Karina Cascella, che sosteneva non capire quelle lamentele perchè 2.000 euro sono una somma più che sufficiente per fare una vita dignitosa. 

Su Twitter è diventata rovente la polemica:  visti gli stipendi medi che oggi percepisce un operaio, lamentarsi di quella cifra è assolutamente ridicolo visti gli stipendi medi percepiti oggigiorno. Chi ha lavorato nel mondo dello spettacolo ha ricevuto lauti stipendi per le sue performance e se hanno voluto vivere da nababbi, perchè mai la gestione di quello che è rimasto ora di quella cifra dovrebbe essere un problema dello Stato?  Se prima si amava sperperare non ci si può lamentare di una pensione, che è più che dignitosa. Perchè mai dovrebbe essere aiutato dallo Stato chi percepisce una cifra mensile simile? Con tutti i pensionati che prendono la pensione minima di 300 euro ? 

Che programma senza vergogna si occupa di temi simili  con tutti i problemi ben più seri che ha il nostro Paese in questo momento?