La Federazione avrebbe deciso di non inasprire ulteriormente le sanzioni contro Romano Fenati, che potrebbe tornare in pista già il mese prossimo.
Una settimana fa dopo aver visto l'orribile gesto di Romano Fenati che aveva tirato il freno a Stefano Manzi in pieno rettilineo a Misano, nessuno avrebbe pensato possibile che la Federazione Motociclistica Internazionale non punisse severamente il gesto.
Romano Fenati dopo il fatto aveva chiesto scusa, ma indispettito dall'essere stato mandato via dal suo team, in "odore" di sanzioni ulteriori da parte della Federazione aveva dichiarato che non avrebbe più corso, ma adesso potrebbe tornare sulla sua decisione.
La Federazione Motociclistica internazionale ha scelto infatti di non inasprire ulteriormente le sanzioni prese contro il pilota dopo il Gran Premio di Misano. Insomma hanno deciso di tenere una linea morbida, contro ogni pronostico che lo voleva radiato per le prossime due gare e radiato dalla federazione, su questa faccenda.
Romano Fenati, ex pilota del team Snipers, verrà usato per una campagna promozionale dello sport motociclistico e della correttezza in pista. Almeno questo è ciò che riporta il sito Gpone.com.
La Federazione vuole riabilitarlo insomma in vista di un suo possible ritorno nel motomondiale. Inspiegabilmente sarebbero anche aumentate le voci a suo favore all'interno del paddock: l'ex pilota Sito Pons da dichiarato "una squalifica a vita è eccessiva", Hector Barbera avrebbe detto che "gli hanno rovinato la vita".
Anche Manzi, il pilota vittima del suo indegno gesto, si sarebbe detto pronto a perdonarlo:
"Sono già pronto a perdonarlo, facciamo soltanto sbollire un attimo le cose: non gli ho fatto causa e non ho intenzione di farlo, preferisco metterci una pietra sopra e andare avanti. Quando Romano ha allungato il braccio ho avuto quel mezzo secondo per capire che c'era qualcosa che non andava, ma sono convinto che non volesse farlo con cattiveria, nonostante il gesto sia brutto. L'unica cosa che non mi è piaciuta è quando ha parlato di provocazioni: io non ho provocato nessuno, la bagarre fa parte del nostro sport. A ogni modo, non ho avuto paura: è stata una 'sbacchettata', avrei preso paura se fosse andata peggio. Anche se, onestamente, dopo un fatto del genere non penso che avremmo potuto convivere nello stesso team, ma prima di Misano non ho mai avuto problemi con lui"
When you subscribe to the blog, we will send you an e-mail when there are new updates on the site so you wouldn't miss them.
By accepting you will be accessing a service provided by a third-party external to http://imperoweb.it/
Non è ammessa nessuna copia i contenuti sono protetti da diritti d'autore.