Moto 2 San Marino, gesto folle di Fenati: bandiera nera e due gare di stop

 L'ascolano afferra il freno di Manzi a 250 all'ora: i commissari lo graziano con solamente due GP di stop

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Un Gesto folle, da pazzi non si può definire in altro modo il gesto di Romano Fenati durante la gara di Moto 2 a Misano.

Il pilota ascolano dopo aver avuto alcuni "battibecchi" in pista con Stefano Manzi lo ha affiancato sul rettilineo e , mentre i due erano lanciati pieno rettilineo a 250 km/h, ha tirato il freno della  moto dell'avversario. 

Un comportamento assolutamente inqualificabile che non trova nessuna possibile scusante e oltretutto ha messo seriamente in pericolo la vita di Manzi. 

Fenati è stato ovviamente squalificato dal GP di San Marino e i commissari poi gli hanno dato ulteriori due gare di qualifica. Una sentenza assolutamente non commensurabile alla gravità del gesto compiuto. La direzione gara ha poi sanzionato anche Manzi per "guida irresponsabile" prima dell'incidente con Fenati . Lui subirà l'arretramento di sei posizioni nella prossima gara.

Sotto potete vedere il video del folle gesto di Fenati

FIM MotoGP Stewards ?

Black flag Romano Fenati for irresponsible riding ?#Moto2 #SanMarinoGP pic.twitter.com/sTqv6nhZer

— MotoGP™??? (@MotoGP) September 9, 2018

 Manzi non perdona Fenati: "Ha provato ad ammazzarmi" intervistato dal sito Gpone.com ha così raccontato l'accaduto: 

"Fenati mi ha affiancato in rettilineo e con la sua mano sinistra ha tirato la mia leva del freno anteriore, viaggiavo a 217 chilometri orari, mi ha toccato con una pressione sulla leva di 20 bar e, considerata la pressione media espressa a Misano - 9 bar - la sua è stata più del doppio. Come ho fatto a non cadere? Avevo già visto la sua intenzione di questo gesto: quando Fenati mi ha affiancato, avevo notato che aveva tolto la mano dalla manopola della moto e, infatti, il nostro è stato un contatto veloce. Insomma, come ho fatto a rimanere in piedi, non lo so. 

Non mi sembra giusta la decisione: un gesto del genere non deve mai essere commesso e nemmeno deve essere pensato; questa mossa è pericolosa e mette a severo rischio la vita degli altri piloti. Il suo è stato un gesto molto pericoloso, anti sportivo, che non ci si aspetterebbe da nessuno. Inoltre, nella curva dopo sono caduto, Romano ha rallentato ed ha esultato, non so per quale motivo lo abbia fatto. Perdonabile? No. Guardate, si fatica a perdonare una sportellata, figuriamoci un gesto del genere, nel quale un avversario provi ad ammazzare un rivale ad oltre 200 all'ora, tirandogli la leva del freno, non è un gesto perdonabile. Inoltre, la caduta arrivata dopo il nostro contatto è causata dalla scarsa concentrazione che mi era rimasta, sempre a causa del contatto precedente. Io con Romano ho chiuso"

Fenati non è assolutamente concorde con la penalità gli è stata inflitta, si è difeso così ai microfoni di Movistar TV.:

"C'è stato un primo contatto in cui mi ha portato fuori pista. Lui (Stefano Manzi, era davanti a me, poi l'ho superato. Dopo avermi superato, mi ha rallentato portandomi fuori pista per la seconda volta. Non dico che questa sia una giustificazione, ma credo che questo debba essere considerato perché i piloti che corrono senza preoccuparsi degli altri, rovinano le gare degli altri e questo non è giusto. La mia reazione non è stata una bella mossa, è stato un gesto pericoloso per me e per lui. Non voglio giustificarla, ma vorrei che fosse vista in prospettiva"