Luna Nera: le streghe italiane presto in arrivo su Netflix (foto)

All'inizio del 2020 arriverà su Netflix la terza serie made in Italy, dopo Suburra e Baby arriverà "Luna Nera"  la  serie tv che si concentrerà su un "gruppo di donne accusate di stregoneria nell'Italia del 17esimo secolo"

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Netflix ha diffuso le prime foto di Luna Nera, la sua nuova serie italiana sulla stregoneria che arriverà sulla piattaforma nel corso del 2020. Prodotta da Fandango è una saga che ripercorre la leggenda delle streghe utilizzando una duplice visione: quella storica e quella fantasy.

Netflix ha presentato questo progetto come una serie tutta al femminile, che sarà ispirata ad un manostritto di Tiziana Traina che ha firmato la sceneggiatura con Francesca Maniere e Laura Paulucci. Alla regia è un trio di donne: Francesca Comencini, Susanna Nicchiarelli e Paola Randi. A loro poi vanno aggiunte la costumista, la scenografa, l'arredatrice e così via...

Di cosa parlerà esattamente la serie è ancora un mistero, tuttavia le registe alla recente presentazione della serie a Cinecittà hanno fornito qualche anticipazione:  la serie sarà ambientata nel 1600, in piena Inquisizione. Al centro della storia, c'è Ade (Fotaras), una levatrice di 16 anni accusata di stregoneria, che trova rifugio in una misteriosa comunità di donne al limitare del bosco. La ragazza dovrà scegliere fra l'amore impossibile per Pietro (Belli), figlio del capo dei Benandanti, e il proprio destino che potrebbe portarla a diventare una leader delle 'mistiche' compagne; senza dimenticare il potere della Chiesa e la minaccia dell'esercito dei 'Furiosi'.

Comencini, una delle tre registe ha dichiarato: 

"La caccia alle streghe non è raccontata sui libri di storia ma tutti sanno di cosa si trattta. E' la reazione di una comunità impaurita, aggressiva e odiante, che perseguita dei singoli o delle singole per quello che sono, in questo caso essere donne, e non per quello che hanno fatto. Mi sembra che i riferimenti con la realtà politica e sociale di oggi siano evidenti. E' importante avere un punto di vista femminile e forse anche un po' femminista".

Nelle sei puntate che compongono la prima stagione si racconterà la persecuzione delle streghe, le stragi incontrollate e i roghi di piazza annessi a questo periodo storico.  Ci sarà anche la Chiesa con due personaggi molto importanti per la narrazione. 

La serie Luna Nera è stata basata su un romanzo che ancora non è stato pubblicato. Si tratta del primo di una trilogia di romanzi fantasy:  Le città perdute, Luna Nera scritto da Tiziana Triana. Il Libro  edito da Sonzogno è previsto esca in libreria per novembre 2019.

Paola Randi, una delle tre registe, reduce dal Nastro d'argento per Tito e gli alieni  ha dichiarato: 

"E' un progetto rivoluzionario e entusiasmante. Ci sono state fra tutte noi, grandissima libertà e compartecipazione"

​Domenico Procacci, uno dei produttori, ha evidenziato quanto le streghe siano un 'prodotto' italiano:

"Molto spesso vediamo le grandi produzioni americane lavorare su storie che ci appartengono. Anche in Game of Thrones ho trovato dei rimandi alla cultura italiana. A volte si ha paura di confrontarsi su terreni come questi, Luna nera è anche un atto di coraggio. Questa serie riflette appieno la nostra strategia produttiva. Trovare filmmaker di grande talento che trasmettano una forte passione nella loro visione non è così semplice. Quio abbiamo trovato una collaborazione totale. La storia vi piacerà"

 La nuova serie è stata girata tra gli studi di Cinecittà a Roma e svariate location nel Lazio e nella Tuscia. Questa storia di streghe del Seicento è ambientata in un fittizio paesino della Tuscia: Torre Rossa.

Non è stato ancora rilasciato alcun trailer, nè tantomeno è stata annunciata la data di rilascio. Tuttavia un primo sguardo alla serie è possibile darlo grazie alla clip che è possibile trovare sui  canali social di Netflix.