Ghostbusters 3: il nuovo film sarà una lettera d'amore all'originale parola di Jason Reitman

Jason Reitman parlando del suo nuovo Ghostbusters ha promesso che sarà una lettera d'amore al film originale. La Sony dopo aver letto il suo script ha accettato immediatamente di produrlo. 

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Tentare di riportare in vita il franchise di Ghostbusters dopo il fallimentare reboot al femminile del 2016 sembra quasi un'impresa impossibile, eppure Jason Reitman, figlio dell'autore degli originali Ghostbusters Ivan Reitman, è assolutamente certo che riuscirà nell'impresa. Ma a volte anche quando si parte con le migliori intenzioni si può venire fraintesi parlando,ed è ciò che è successo a lui.

Il regista nonostante si fosse espresso solamente parlando del suo lavoro e di quello che intendesse fare per "restituire il film ai fan" è stato accusato di sessismo e di poca sensibilità nei confronti del reboot al femminile del 2016. 

"Adoro questo franchise. Sono cresciuto guardandolo, mi considero il primo fan di Ghostbusters, avevo sette anni quando il film è uscito e lo adoro. Voglio fare un film per i miei compagni fan di Ghostbusters. Stiamo cercando di riprodurre le tecniche originali e di restituire il film ai fan."

Queste parole hanno dato il via sui social ad una rovente polemica: il regista è stato accusato di sessismo e di poca sensibilità nei confronti del reboot.  I toni sono stati assolutamente esagerati. Sarebbe sempre meglio essere sicuri di qualcosa prima di lanciare accuse come questa, 

Accortosi di quanto gli animi si erano scaldati a causa della sua dichiarazione, Jason Reitman  in persona su Twitter ha specificato cosa intendesse  dire con qualle parole: 

"Ehi, mi è uscito male! Provo solo ammirazione per per Paul, Leslie, Kate, Melissa e Kristen e per il coraggio che hanno dimostrato nel fare Ghostbusters 2016. Hanno espanso l'universo e hanno fatto un film fantastico!".

L'attesa per il Ghostbusters di Jason Reitman è altissima, ma purtropop per i fan curiosi ancora non si hanno dettagli certi. Al momento sappiamo solo che il casting è in corso, il regista sta cercando quattro adolescenti a cui affidare il ruolo dei protagonisti per raccogliere il testimone della squadra originale. Si vocifera che la giovanissima Sarah Abbott sia in corsa per il ruolo principale: una goffa ragazzina appassionata di scienze che fa fatica a inserirsi, ma usa l'umorismo per cavarsela nelle situazioni socialmente imbarazzanti.

Jason Reitman ha poi fatto altre rivelazioni interessanti sul suo Gostbster 3 nel corso di una sua ospitata a Monday Morning Podcast di Bill Burr,

<<Sarà una lettera d'amore a Ghostbusters. Amo questo franchise. Sono cresciuto guardandolo. Mi considero il primo fan degli Acchiappafantasmi. Avevo sette anni quando uscì, e lo amai. Voglio fare un film per i miei sodali fan di Ghostbusters.

Ho scritto il film in segreto con il mio partner di sceneggiatura, Gil Kenan. Lo abbiamo scritto l'anno scorso mentre finivamo The Front Runner, e l'abbiamo consegnato in dicembre. Ammetto che pensavo che sarebbe andata a finire come con tutti gli altri progetti dei grandi studios di cui ho sentito parlare, di cui fanno anni e anni di riscritture, li macinano fino allo sfinimento e non si concretizzano mai. Ero preparato al fatto di prendermi un po' di tempo quest'anno per riscrivere Ghostbusters, e invece no, lo studio ha letto la prima stesura e ha detto: "Va bene, fallo".>>

 L'uscita americana di Ghostbusters 3 è fissata per il 15 luglio 2020.