Le Terrificanti Avventure di Sabrina: Il motivo per cui l'anno di ambientazione è così vago

Come mai la serie sembra ambientata in un'altra epoca? Ecco le motivazioni...

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Chiunque ha visto la prima stagione di Le Terrificanti Avventure di Sabrina sa che l'anno di ambientazione della serie è abbastanza vago. Vedendo la presenza nello show di cellulari e pc si è portati a pensare che la serie sia ambientata nel presente; tuttavia la serie ha un'innegabile stile che guarda al passato. La cosa è voluta … scopriamo il perchè.

Intervistato da Eonline lo showrunner Roberto Aguirre-Sacasa ha spiegato le motivazioni di questa particolare scelta temporale per la serie. 

"Originariamente avevamo pensato di ambientare la serie negli anni '60, che è quando il fumetto di Sabrina è uscito per la prima volta, e ci piaceva l'idea di problematiche di quegli anni che avremmo potuto esplorare: femminismo, diritti civili, Charles Manson, Woodstock, il primo uomo sulla Luna. C'erano delle cose che pensavamo sarebbe stato interessante avere come retroscena dal punto di vista tematico."

A far cambiare idea allo showrunner ha contribuito l'incontro con la responsabile di Netflix Cindy Holland, che gli ha fatto capire che il 2018 era un anno ricco di tematiche da esplorare con lo show, sopratutto in termini di femminismo. 

"La crescita delle donne, la loro sessualità, il fatto di poter avere il controllo del loro corpo, sono tutte cose che stanno accadendo adesso. Ambientalo al giorno d'oggi. Noi stiamo combattendo ora queste battaglie, e tutti questi diritti sono in gioco oggi, non c'è bisogno di ambientarlo negli anni '60."

La seconda stagione di Le Terrificanti Avventure di Sabrina, di cui sono già iniziate le riprese, tornerà su Netflix il prossimo anno; ma i fan della giovane strega potranno seguirla in uno speciale di Natale a lei dedicato, che sarà disponibile su Netflix dal 14 Dicembre 2018.