Stephen Hawking: l'uomo che da seduto ha esplorato l'Universo

Nella scorsa notte è venuto a mancare Stephen Haawking, scomparso a 76 anni, è stato molto più di uno scienziato rivoluzionario. Dopo Albert Einstein è stato colui che ha colpito di più l'immaginario collettivo. A dare la notizia al mondo è stato il portavoce della famiglia.

Era nato l'8 Gennaio 1942 a Oxford, nel 1963 scoprì di essere malato di Sla, che dagli anni ottanta lo aveva costretto all'immobilità. Nonostante questo è diventato uno dei più grandi scienziati mai vissuti. Anni dopo raccontò che quando gli dissero che avrebbe vissuto ancora al massimo due anni 

"ogni cosa è cambiata: quando hai di fronte l'eventualità di una morte precoce, realizzi tutte le cose che vorresti fare e che la vita deve essere vissuta a pieno"

Si è spento nella sua cada di Cambridge. I figli, Lucy, Robert e Tim, hanno comunicato la scomparsa ai media con questo comunicato:

"Siamo profondamente rattristati per la morte oggi del nostro padre adorato. E' stato un grandissimo scienziato e un uomo straordinario. I suoi lavori vivranno ancora per molti anni dopo la sua scomparsa. Il suo coraggio e la sua perseveranza, insieme al suo essere brillante e al suo umorismo, hanno ispirato persone in tutto il mondo"

A 32 Anni diventò uno dei membri più giovani della Royal Sociey, l'istituzione scientifica più prestigiosa della Gran Bretagna. Dal 1979 ottenne la cattedra di matematica a Cambridge, insegnando per trent'anni. 

Sua la teria dell'origine senza confini dell'Universo e la termodinamica dei buchi neri. La sua curiosità sull'osservazione dell'Universo non si è mai fermata, infatti negli anni ha rivisto più di una volta le sue stesse scoperte. Portando così la conoscenza dell'uomo a livelli ancora più elevati. 

Grazie alla sua collaborazione con altri scienziati sono potute essere elaborate numerose teorie fisiche e astronomiche divulgate con metodi e capacità impensabili per lui viste le sue condizioni di salute. Una sedia a rotelle progettata su misura e un computer con sintetizzatore vocale sono i mezzi che gli hanno permesso di comunicare con il mondo.

Ha partecipato a numerose trasmissioni scientifiche alla televisione e alla radio. Era famoso anche per le sue battute pungenti:

"La vita sarebbe tragica se non fosse divertente."

La sua vita e la sua carriera straordinaria hanno ispirato film per la televisione e il cinema. Famoso è il film "La teoria del tutto" adattamento della biografia scritta dalla ex moglie madre dei suoi figli. 

Nel 2009 aveva ricevuto da Barack Obama la Medaglia presidenziale della libertà, la più alta onoreficenza degli Stati Uniti D'america.

Nel 2016 ha espresso i suoi dubbi sull'intelligenza artiiciale che vedeva come speranza e contemporaneamente minaccia per l'umanità. Il suo ultimo avvertimento per l'umanità suona come un campanello d'allarme su cui riflettere a fondo: 

"Se entro mille anni l'essere umano non imparerà a domare la propria aggressività potrebbe auto-distruggersi con una guerra nucleare o batterica. Scompariremo e sarà stata solo colpa nostra"