I ricercatori della società IOActive hanno hackerato, a scopo dimostrativo, Nao il robot creato da Softbank. Quindi hanno provveduto ad usare su di lui dei ramsomware (sono quei virus che prendono in "ostaggio" il pc e smartphone e che li fanno riavere indietro al proprietario solo pagando). e il risultato è stato davvero soprendente.
Il piccolo robot ha infatti iniziato ad insultare i loro possessore e a chiedere bitcoin per tornare alla "normalità". Se l'esperimento potrebbe anche sembrare innocuo, lo sono un pò meno le implicazioni a cui l'esperimento può portare. Infatti in futuro i robot prenderanno sempre più piede nelle aziende e nel mondo del lavoro, con potenziali rischi per la sicurezza delle persone non indifferenti.
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