Recensione di "Arabesque" di Alessia Gazzola Ed. Longanesi

 Alice Allevi, per me che ho letto tutti i sei romanzi precedenti che la vedono come protagonista, non è una sconosciuta e nemmeno qualcuno che ho conosciuto grazie alla trasposizione televisiva dei primi romanzi...è ormai una vecchia amica  che inquesti romanzi  sto vedendo crescere e barcamenarsi tra le mille difficoltà della vita, che ognuno di noi incontra diventando adulto.

All'inizio di questo romanzo Alice è ormai sulla soglia dei trent'anni e qualcosa d'importante è finalmente accaduto nella sua vita: Alice è diventata una professionista! La nostra ex Allieva inizia infatti  a muovere i primi timidi passi nel campo della medicina legale da sola, in attesa di sostenere il corso per il dottorato e tornare al suo amato Istituto "elemosinerà" casi dai guidici. Per adesso purtroppo non può fare di meglio.

Dalla sua inattività la squote una telefonata della Pm Valentina Montechiaro che le vuole assegnare un caso. Da eterna ansiogina Alice si fa prendere dal panico quando inizia a prepararsi per recarsi in procura:

"..il Pm senza saperlo ha scelto il consulente meno esperto e più imbranato del secolo. Non lo può sapere e nessuno ovviamente poteva avvisarla, dato che sono una perfetta sconosciuta.."

  C'è solo una persona che potrebbe darle coraggio: CC!

"..il medico legale più sagace del Reame, l'uomo in grado di esercitare poteri assoluti sui miei ormoni senza che il mio raziocinio possa opporsi. Ma forse è una scusa perchè è il solo voglio sentire."

 CC apparentemente freddo come il ghiaccio si presenterà in sala settaria per farle coraggio; ma ancora Alice non trova la forza  di dirgli che quel matrimonio che li aveva separati in realtà non ci sarà mai...per quello ci sarà tempo dopo!

Inizia così la nuova indagine di Alice, che come al solito anche da medico legale specializzato, non riesce mai a considerare in modo cinico le salme analizza, ma farà l'analisi con la sua solita empatia per la persona che ha davanti...in fondo è giusto così ogni salma ha una storia da raccontare e ascoltandole si imparano tanto cose.

Alice si imbatte così nell'ennesimo caso che sembra facile ma in apparenza nasconde ben altro. La morte di Maddalena Vichi ex ballerina ed ora propietaria di una scuola di danza, nasconde un collegamento diretto con una presunta morte per suicidio avvenuta anni prima, di cui si era occupato un CC alle prime armi!

La neo vita professionale di Alice si và così  ad intrecciare con quella similrelazione, che faticosamente inzia con CC dopo avergli detto la verità sul suo non matrimonio con Arthur. Che ve lo dico a fare, cosa ne esce sono veri fuochi d'artificio, perchè CC non prenderà proprio bene la riesumazione della salma da lui analizzata anni prima, che certifica un suo sbaglio di analisi. Si incredibile anche CC fa può sbagliare!

Ma non sarà lo sbaglio commesso quando era giovane a fare infuriare CC, bensì l'intromissione di una terza persona, che lo porterà ad un eccesso di rabbia contro Alice per cui deciderà di troncare ogni loro rapporto:

"... ti dai davvero troppa importanza Allevi. Se di te non voglio più saperne è perchè sei precipitosa e irrazionale. E quel che è peggio, anche sleale. Adesso fuori da questa stanza.."

  Alice, seppur distrutta da questa ennesima lite con l'uomo che ama, non può che continuare ad indagare assieme all'Ispettore Calligaris. E ovviamente lo fa a modo suo:

"Dopo una mattina trascorsa in tribunale a distribuire a ogni magistrato presente in ufficio i miei biglietti da visita, decido di portare a Calligaris una razione dei dolcetti di cui lui è golosissimo per spettegolare un po' su Franz Lazzari.

<<Che impressione le ha fatto?>> gli chiedo, introducendo l'argomento solo dopo che si è sbafato due croissant alla Nutella, per rendere il suo umore un po' meno bisbetico.

  Alice arriva così, grazie al suo intuito o forse grazie alle competenze che possiede a risolvere il caso. E proprio sotto Natale avrà il regalo più grande: CC,l'uomo che non è mai riuscito ad esprimere con i gesti ciò che prova, farà una scelta inaspettata...sarà una felicità destinata a sbocciare?  Qualcosa che trama nell'ombra potrebbe nuocere alla loro unione...

Considerazioni.

 Alessia Gazzola ha creato un romanzo a metà tra la commedia e il romantico, un mix irresistibile da cui il lettore viene coinvolto dall'inizio alla fine.

Una storia legata all'affascinante mondo della danza in cui la fanno da padrone anche l'intrigo e il mistero. Nonostante la struttura dei romanzi sia sempre più o meno simile,Alessia Gazzola riesce a non annoiare mai il lettore caratterizzando in modo eccellente i personaggi, mai banali o stereotipati, che si muovono "sulla scena" attorno alla protagonista.

Punto di forza della storia è la lenta maturazione di Alice, sia nel lavoro che come persona.

Alice, la pasticciona Alice che cresce e matura senza mai però tradire se stessa, riesce a conquistare col suo calore umano il gelo attorno al cuore di CC. L'uomo che non è mai riuscito a dimostrare con parole d'affetto cosa provava, ma che alla fine compie per lei un gesto incredibile che aspettavamo fin dal primo romanzo dell'Allieva. Sarà davvero difficile aspettare il prossimo romanzo per sapere se riusciranno finalmente ad essere una coppia!

Sarà davvero dura aspettare il prossimo romanzo per saperlo!