Presto le sim saranno integrate all'interno dei processori degli smartphone

Gli smarthphone sono sempre più complessi, in pochissimo spazio sono condensate spesso nuove soluzioni intriganti per i comprator; ma la necessità di lasciare sempre spazio per la SIM del telefono è un fattore fortemente limitante per lo sviluppo di nuovi design. Senza contare poi il connettore e l'elettronica di controllo.

ARM, a compagnia alla base del design dei core utilizzati nelle moderne CPU per smartphone, sta studiando una soluzione economica e poco ingombrante.Si chiama iSIM e occuperà una frazione di un millimetro quarato permettendo un notevole risparmio di spazio e con un costo davvero basso. Gli operatori telefonici pagherebbero infatti qualche centesimo per la nuova tecnologia, invece delle decine di centesimi necessari per la versione tradizionale. Sicuramente non ci sarà una soluzione a breve termine, dato che la ARM dovrà superare la diffidenza in merito degli operatori mobili. 

ARM ha già provveduto ad inviare gli schemi e le specifiche ai propri patner, le prime soluzioni pratiche non dovrebbero tardare ad arrivare entro fine anno.