Chiude l'ultima fabbrica di Compact Disc negli Stati Uniti

Tutto è soggetto a cambiamento col passare del tempo, non sfugge a questa regola universale neanche il mondo della musica. E' notizia recente che negli Stati Uniti è in chiusura l'ultima fabbrica di Compatc Disc; è la fine di un'epoca per il mondo della musica che si proietta sempre verso un'era più digitale. 

L'impianto di Terre Hault nell'Indiana era l'ultimo  rimasto in America del Nord per la produzione di Cd, adesso che ha chiuso 375 dipendenti, che per anni si erano occupati di Cd, sono rimasti senza lavoro.  I Cd adesso  verranno realizzati da Technicolor e dalla tedesca Bertelsmann.

Restano aperti 300 impianti che si occupano  esclusivamente della produzione di Blu-Ray per Playstation e mini dischi UHD-100 utilizzati negli impianti di proiezione.

Dave Rubenseik, presidente di Sony Digital Audio Sic Corp America, ha commentato in questo modo l'accaduto: 

"Il mercato dell'intrattenimento domestico sta declinando da molti anni . Finora siamo riusciti a tenere il passo soprattutto con una politica molto aggressiva di taglio dei costi e cercando di creare efficienza attraverso tutta la filiera. Adesso però non ha più senso andare oltre". ​

La progressiva ed inesorabile scomparsa dei Compact Disc è parte di un processo di cambiamento , che per il mondo della musica non è certamente una novità. Era il 1988 quando proprio i Compact Disc causarono la scomparsa definitiva dei Vinili e nel 1991 portarono anche alla scomparsa delle musicassette. I Compact Disc sono stati i primi a portare la musica digitale nelle case e ad offrire una qualità di suono migliore, è così iniziato un processo che ha portato alla loro estinzione e alla chiusura dell'ultima fabbrica della Sony in Nord America.