​E' andata da poco in onda la prima tranche di episodi del remake in GCI de i Cavalieri Dello Zodiaco targato Netflix; ma il colosso streaming ha già reso noto che non sarà la sola stagione per vedere in azione questa versione di Pegasus e compagni.

Da poco su Netflix è approdata la prima tranche di episodi del remake in CGI de "I Cavalieri dello Zodiaco", omonimo del manga di Masami Kurumada diventato famoso a livello mondiale negli anni '80 grazie alla pubblicazione su Weekly Shonen Jump. Il fandom dell'anime originale ha accolto in modo disomogeneo questo remake: moltissimi hanno fatto critiche feroci mentre altri, nonostante evidenti difetti, hanno dimostrato apprezzamento. 

Netflix sembra avere le idee già ben chiare sul futuro del remake dato che è già stato annunciato che questa non sarà la sola stagione per il remake. 

A dare l'annuncio è stato Yoshiharu Ashino, direttore della produzione del remake Netflix, che ha confermato la seconda stagione de "I Cavalieri dello Zodiaco: Saint Seiya" è già stata convalidata e prodotta. La seconda stagione del remake probabilmente includerà tutti i combattimenti di Pegasus e compagni contro i Cavalieri d'oro delle Dodici Case dello Zodiaco al Santuario

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Ancora non si conosce una possibile data per la messa in onda; ma dato che Netflix deve ancora portare sulla piattaforma, in autunno o inverno prossimi, il secondo gruppo di episodi della prima stagione è probabile che l'epica lotta contro i Cavalieri d'oro delle Dodici Case arrivi per fine 2020 o inizio 2021. 

"Saint Seiya – I Cavalieri dello zodiaco (Knights of the Zodiac): remake in 3D CG della prima storica serie basata sul famoso manga originale di Masami Kurumada, la prima stagione in 12 episodi che ripercorrono le gesta iniziali dei protagonisti sino alla parte con i Silver Saint. Toei Animation, che già detiene i diritti delle serie originali, si occuperà della produzione, ed è distribuito da Netflix, mentre il cast creativo include il regista Yoshiharu Ashino, il character design Terumi Nishi e lo story editor Eugene Son."