Krypton 1x02 : la recensione di ' House of El '

 Con l'episodio della settimana scorsa siamo stati catapultati in maniera abbastanza travolgente, per quantità di informazioni e personaggi, nel mondo di Krypton. Vediamo nel dettaglio cosa è successo nel secondo episodio andato in onda ieri sera su Premium.

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Seg-El ha praticamente ormai perso ogni cosa: dai suoi genitori alla sua casata.

Nel momento peggiore della sua vita, il ragazzo incontra un uomo di nome Adam Strange che si presenta come un viaggiatore spazio-temporale, Adam Strange, che lo mette in guarda su un pericolo incombente  chenon minaccia solo Krypton, ma anche il futuro dei suoi eredi. Si tratta del collezonista di Mondi, Brainiac. 

Seg-El scopre la Fortezza della Solitudine di suo nonno Van-El, messo a morte molti anni prima. In questo luogo potrebbero nascondersi non solo i segreti della sua famiglia, ma anche le ultime flebili speranze per Krypton. Intanto il giovane deve decidere se piegarsi e fare ciò che la società ha scelto per lui: diventare un nuovo membro della Casata di Vex. 

Dopo il triste incontro con una proiezione del nonno Val-El, Seg si convince di fare la cosa giusta, ma prima di tutto, capisce che c'è realmente una minaccia che viene dall'esterno e, soprattutto, capisce che Krypton non è pronta per affrontarlo. Il senso del dovere è più forte di quanto si pensi e allora decide di intraprendere il percorso che Val fece prima di lui.

Seg quindi il giorno della sua investitura si reca a parlare con Daron Vex ed in modo deciso rifiuta la sua offerta.

L'uomo che sembra volergli offrire una nuova vita rimane molto contrariato dalla sua decisione, che non era altro che un modo molto furbo per poter tenere ancora sotto controllo l'ultimo erede della casa di El. 

Contermporaneamente Lyta-Zod, contraria alla politica della Gilda Militare del suo pianeta guidata da sua madre, decide di sfidare il generale per avere un certo ruolo, ma ovviamente sia al suo futuro "sposo" che a sua madre, sale il panico. Forse, da un lato, la ritenevano all'altezza della sfida, ma il problema era che, in caso di fallimento, la sorte sicura è la morte. Anche se ovviamente sappiamo già che lei essendo uno dei protagonisti principali non potrà certo perdere la vita così. 

 Mentre Seg e Lyta combattevano per la loro posizione sociale, si perché è di questo che alla fine si trattava.  L'amico di Seg e il terrestre, si allontanano di Krypton andando in avan scoperta. Insomma, dato che nessuno crede nelle parole di Adam, il ragazzo deve trovare una prova per convincere Seg dell'esistenza di Brainiac, ma appunto nulla tarda..

Il povero Adam vende quasi tutto quello che ha per trovare, dopo molto tempo di ricerche, una specie di uovo nero che è un indizio molto importante

Brainiac li manda a tutti i pianeti che ritiene degni di essere conquistati.. per perlustrarli.

Brainiac non sta venendo qui.. è già arrivato.

Considerazioni finali 

 Dopo questo secondo episodio è senz'altro evidente che di supereroistico, in senso stretto del termine,ci sarà ben poco mentre la componente sci-fi sarà il filo conduttore degli eventi facendo da sfondo ad una componente drama che pur mascherata molto bene sembra è il vero motore dell'episodio.I giovani protagonisti principali, Seg e Lyta, stanno inconsciamente gettando le basi di una ribellione che raggiungerà ben presto un punto critico in cui deflagrerà, portando scompiglio. Senza contare che Brainiac sta arrivando, anzi visti gli ultimi sviluppi è già arrivato. 

Epica, fantascienza e azione si combinano in modo armonioso, in una storia che, ad oggi, possiamo solo valutare positivamente. È molto affascinante il modo in cui sono stati rivisti in chiave sia moderna che vintage molteplici aspetti della mitologia di Superman e della sua origine aliena

A livello di contestualizzazione e atmosfere i primi due episodi di Krypton sono soddisfatti, non possiamo però dire lo stesso per il lavoro fatto sui personaggi. In termini di scrittura: è troppo facile leggere le loro intenzioni, al di là delle loro azioni, complici dialoghi e sequenze a volte troppo raffazzonati. Il difetto più grande del protagonista Seg-El è che l'attore Cameron Cuffe ha dei limiti recitativi cristallini, si salva Lyta-Zod, finora il personaggio più interessante e in grado di trasmettere qualcosa, mentre il ruolo di Van-El è abbastanza promettente. Staremo a vedere come evolverà a storia. A risentirci la prossima settimana.