Le Terrificanti Avventure di Sabrina si è accordata col Tempio Satanico, segreti i termini del patto

Qualche settimana fa Il Tempio Satanico aveva annunciato di aver avviato una causa da 50 milioni di dollari nei confronti di Netflix e Warner Bros. TV, le due parti in causa sembrano aver trovato un accordo amichevole i cui termini rimangono top secret. 

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Qualche settimana fa abbiamo riportato la notizia che il Tempio Satanico aveva deciso di citare in causa la Warner Bros e Netflix per la somma di 50 milioni di dollari. Il motivo? Perchè accusava la serie Le Terrificanti Avventure di Sabrina di appropriazione culturale e di violazione del copyright. Al centro dell'accusa c'era  la statua al centro dell'accademia occulta presente nella serie che il Tempio Satanico accusava essere uguale al monumento di Bafometto, loro simbolo.  La statua originale era stata creata nel 2013, ed era basata su un'iconografia dell'Ottocento, secondo le accuse la statua conteneva degli elementi che la renderebbero un'espressione originale, e quindi soggetta a copyright.

Un portavoce della Warner Studio che ha condotto le trattative, anche per conto di Netflix, col Tempio Satanico ha comunicato che la controversia è stata risolta in modo amichevole. Non sono stati divulgati ulteriori dettagli circa i margini dell'accordo, che rimane confidenziale. Netflix non ha commentato la faccenda. 

 Lucien Greaves, co-fondatrice del Tempio Satanico, ha rilasciato una lunga dichiarazione, di cui riportiamo i punti salienti, sull'accaduto 

"Il Tempio Satanico è lieto di annunciare che la causa legale recentemente mossa contro Warner Bros. e Netflix è stata risolta pacificamente. Sono stati riconosciuti gli elementi unici della statua di Baphomet del Tempio Satanico nei crediti degli episodi già filmati. I termini residui dell'accordo sono soggetti a confidenzialità.

Ho ricevuto molte mail di odio dalle persone che in modo elementare avevano immaginato una situazione in cui una potente organizzazione satanica stava usando il proprio potere per bullizzare una teenager strega ingenua e innocente che si era appena aperta al grande e crudele mondo. Una mail mi implorava di non rovinare "uno show che portava gioia al mondo".

Quando leggo queste cose, non posso fare a meno di chiedermi quando è stata l'ultima volta che uno di questi commentatori arrabbiati ha inviato un messaggio a un rappresentante del governo o si è approcciato ad una qualunque problematica. Ironicamente, comunque, molti di questi messaggi hanno incolpato noi di aver rivolto la nostra offesa verso obiettivi sbagliati. Alcuni di loro dicevano che gli piacevamo di più quando ci concentravamo sui problemi Chiesa/Stato. Molte persone sembrano pensare che siccome questa storia ha ottenuto così tanta attenzione da parte dei media, anche noi ci siamo concentrati più del dovuto su di questa problematica."

 Sabrina, in attesa della seconda stagione prevista per il prossimo anno,  tornerà su Netflix a partire dal prossimo 14 Dicembre con uno speciale Natalizio.