Nella recente serata di assegnazione degli Emmy 2018, George R.R.Martin, dopo che Game of Thrones ha vinto di nuovo il premio come miglior serie drama, ha rivelato che a voler chiudere così presto la serie sono stati David Benioff e D.B.Weiss. Lui avrebbe voluto 13 stagioni...
George R.R. Martin, geniale autore de Le Cronache del Ghiaccio e del fuoco a cui è ispirata la serie di punta HBO Game of Thrones, non ha peli sulla lingua quando deve dire qualcosa. Ma la sua dichiarazione recente sul red carpet degli Emmy ha spiazzato davvero tutti quanti, e sicuramente farà nascere molta nostalgia nei fan della serie dato che lui avrebbe voluto durasse molto più a lungo.
Dopo che Game of Thrones si era aggiudicata due importanti riconoscimenti: quello come serie drama e la premiazione come miglior attore non protagonista a Peter Dinklage, intervistato da Variety mentre era sul red carpet George R.R.Martin ha dichiarato:
"Avremmo potuto continuare fino a 11, 12, 13 stagioni. David e Dan hanno ripetuto per 5 stagioni che la settima sarebbe stata l'ultima. Li abbiamo fatti arrivare alla 8, ma non oltre. C'è stato un momento, 5 anni fa, in cui loro dicevano che volevano realizzare 7 stagioni e io dicevo che ne volevo fare 10. Ma hanno vinto loro. In effetti, sono loro che ci stanno lavorando."
Una dichiarazione che ha lasciato stupiti i fan della serie, Martin non aveva mai detto prima che avrebbe voluto la serie durasse così tanto. Resta un mistero perchè Dan e Weiss abbiano voluto fare una chiusura così precipitosa. E' vero che la serie ha superato i libri da un pezzo, e che quindi il buon Martin se voleva continuasse avrebbe potuto darsi più da fare, Ma è anche vero che di materiale nei libri già scritti ce ne era davvero tanto che non è stato usato...
Una dichiarazione che lascia un pò d'amaro in bocca agli appassionati della serie; ma non resteranno a lungo orfani del mondo di Westeros creato da George R.R.Martin, che ha confermato esserci lavori in corso per ben cinque spin off della serie.
"Sono in fase di sviluppo 5 serie, 5 prequel, basati su altri periodi e storie di Westeros. Alcuni sono ambientati 100 anni prima dei fatti narrati in Game of Thrones, altri 5mila."
Se ce ne fosse ancora bisogno di dirlo, aggiungiamo che Martin ha ribadito ancora una volta che nessun membro del cast attuale sarà presente negli spinoff:
"Li conosco tutti e so quanto sono bravi. Ognuno di loro non vede l'ora di andare avanti e recitare in altre parti. Non vogliono passare la vita a interpretare un solo ruolo. È comprensibile, è un cast straordinario."
E' proprio finita un'epoca quindi, ma prima di lasciarci andare alla malinconia aspettiamo la messa in onda di Game of Thrones 8, che arriverà, secondo quanto stabilito dalla HBo nei primi mesi del 2019.
