Di Saphira su Venerdì, 26 Gennaio 2018
Categoria: Curiosità

Licenziato per inefficenza il primo robot lavoratore della storia

Dopo appena una settimana di lavoro, il robot Fabio è stato licenziato in tronco.

Il robot umanoide Fabio lavorava ad Edimburgo in un supermercato, dove aveva il compito di accogliere i clienti e rispondere alle loro richieste. Comunicava grazie ad un tablet sul suo tronco. Fabio come tutti i robot umanoidi ha un tronco, due braccia, una faccia espressiva e per muoversi usa le ruote. E' nato grazie ad un esperimento della Heriot-Watt Unviersity's Interaction Lab. 

Fabio doveva accogliere i clienti ed indirizzarli negli scaffali in base alle loro necessità. Ma le sue prestazioni non sono state quelle attese infatti, dopo l'iniziale novità, i clienti hanno iniziato ad evitarlo. Perchè? Presto detto: le sue risposte spesso hanno spiazzato i clienti...

Ad esempio alla domanda "Dove posso trovare la birra?"   Rispondeva spiazzandoli non poco "Nel reparto alcolici".

E' stato quindi chiaro che, non riuscendo a rapportarsi agli esseri umani nel giusto modo, non poteva che essere demansionato: è stato messo ad invitare i clienti ad assaggiare i cibi; ma ancora una volta non è riuscito a reggere il confronto con i colleghi umani. Fabio riusciva ad attirare 2 clienti in quindici minuti, mentre i suoi colleghi umani ne attiravano circa 12 nello stesso lasso di tempo. 

"Sfortunatamente le prestazioni di Fabio non erano quelle attese", hanno detto al Telegraph i proprietari del supermercato. "Le persone lo evitavano".

Fabio aveva anche il problema di non riuscire a capire cosa dicevano i clienti, nel supermercato a quanto pare c'era troppo rumore per lui... 

"L'episodio dimostra come sia sempre più necessario programmare i robot sulla base delle esigenze dell'ambiente e delle persone del suo luogo di lavoro", ha risposto l'esperto di Robotica sociale Filippo Cavallo, della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. "Si tratta – ha aggiunto – di programmare i robot in modo da ottimizzarne le prestazioni e prolungarne l'uso".

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